Bruciore di stomaco e stipsi durante la gravidanza

Durante la gravidanza il corpo è in continua trasformazione per poter accogliere la nuova vita che sta crescendo dentro di sé.

Si hanno spesso alterazioni del tratto gastrointestinale come bruciore gastrico e stipsi.

La pirosi gastrica in genere si presenta nel terzo trimestre a causa dell’ingombro fetale.

I consigli nutrizionali prevedono:

– l’assunzione di pasti frequenti e poco abbondanti;

– il consumo del pasto deve essere svolto lentamente, masticando in modo adeguato per consentire una prima digestione già a livello orale;

– la riduzione del consumo di cibi che possono rallentare lo svuotamento gastrico, come alimenti particolarmente ricchi di grasso, preparati con cotture elaborate, che presentano un eccesso di fibra;

– la limitazione dell’assunzione di alimenti che possono peggiorare i sintomi, come caffè, pomodoro, agrumi, cibi piccanti …

Un altro evento che si verifica spesso durante la gravidanza è la stipsi, che diventa un fattore di rischio per l’insorgenza di emorroidi, ectasie del plesso emorroidario, proctorragie.

Fra le cause abbiamo l’aumento del progesterone nel I trimestre, l’ingombro fetale nel II e III trimestre, lo scarso apporto di fibra o liquidi o grassi, l’integrazione eccessiva di ferro. Dunque si consiglia:

– l’assunzione di 2L di acqua al giorno;

– l’aumento del consumo di alimenti ricchi di fibra (può essere utile decotto di semi di lino o di semi di chia);

– un corretto apporto di grassi di buona qualità.

L’uso di lassativi è invece controindicato perché non ci sono dati riguardo efficacia e sicurezza di lassativi stimolanti, agenti osmotici e ammorbidenti fecali.

Fonte:

Alimentazione materna e fabbisogno di nutrienti in gravidanza e allattamento – Nutrition Foundation of Itay